Aiutiamoci ad osservare meglio la città. Rapporto della città di Foligno con l’area dell’Ex Zuccherificio.
Provocati dalla proposta nell’area dell’ex zuccherificio della COOP Centroitalia, presentata alla città di Foligno nel marzo 2012, pochi mesi dopo, per verificare l’impatto delle parti più emergenti di quell’idea di progetto, cioè delle due torri residenziali alte settantanove metri sull’ambiente urbano e sul paesaggio della Valle Umbra, abbiamo voluto disegnare due profili del centro storico di Foligno, uno sull’asse Porta Romana – Porta Firenze e l’altro sull’asse Porta Ancona – Porta Todi, sui quali è stato sovrapposto lo skyline delle due torri.
Una risposta a questa provocazione (pur ingannevole e strumentale che sia) va data in termini civili propedeutici a quelli politici e culturali.
Le residenze disturbano la COOP è meglio impilarle in torri da 79 metri e disturbare l’ambiente.
La COOP con le torri propone la devastazione dell’ambiente urbano e del paesaggio della Valle Umbra dai mille punti di vista.
L’istinto primordiale di qualche concittadino mosso da un orgoglio di supremazia della nostra città non può essere strumentalizzato ma dovrà essere rimosso da una coscienza civica per uno sviluppo sano, saggio e colto.
Il danno è facilmente evitabile se si progetta anche con la preventiva partecipazione effettiva della civica comunità
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